I Friggitelli sono dei peperoni verdi dolci dalla forma allungata (simile ad un cornetto). Ricordi d'infanzia, quando si tornava da un lungo pomeriggio di mare, venivamo rapite da una nuvola di profumo che ci indicava la strada per tornare a casa: la Nonna stava friggendo "ddo' piparussi ppè lu Nonnu"... Mmmmh che profumooooo... Allora piuttosto che pensare a fare subito una doccia per togliere il sale marino che ci bruciava la pelle, stavamo lì ad aspettare per fare compagnia al Nonno e cenare con lui: friggitelli fritti e tanto pane casareccio da inzuppare nell'olio di cottura.
I friggitelli possono essere preparati fritti, al forno oppure ripieni. Oggi ve li propongo fritti in padella con olio extra vergine di oliva, cela va sans dire.... Spesso ci sentiamo in colpa perché sembra quasi che stiamo "sprecando" dell'olio buono per friggere, ma tutti gli esperti ci consigliano di non aver paura e di utilizzare l'olio extra vergine anche per le fritture, non solo perché resiste più di ogni altro tipo d'olio alle alte temperature ma anche perché le pietanze risultano più profumate.
Poi, se lo filtriamo bene, può anche essere riutilizzato o per un'altra frittura o semplicemente per aromatizzare carni o verdure con un olio che avrà una fragranza davvero squisita, quella dei friggitelli!
Poi, se lo filtriamo bene, può anche essere riutilizzato o per un'altra frittura o semplicemente per aromatizzare carni o verdure con un olio che avrà una fragranza davvero squisita, quella dei friggitelli!
Cogliamo l'occasione di questo post per spendere due parole sull'olio. Leggiamo spesso che le persone fanno fatica ad identificare un olio di qualità e scegliere quello giusto per le loro esigenze; noi non facciamo eccezione alla regola anche se cerchiamo di capirne qualcosa assaggiando vari tipi di olio e chiedendo consiglio ai produttori stessi. Pertanto, ringraziamo tutti coloro che ci aiutano nella nostra "crescita" tra i quali la masseria Cinque Santi, l'azienda Intini e la Masseria Stali che molto gentilmente ci hanno regalato un po' del loro oro.
1) Lavate ed asciugate i friggitelli. Con un coltellino, tagliate intorno al picciolo ed eliminatelo. Private i cornetti dei semi contenuti all'interno. Sciacquateli sotto l'acqua e fateli asciugare per bene. Attenzione! Quest'operazione è cruciale: è molto importante far asciugare i peperoni molto bene per evitare schizzi di olio bollente una volta che si butteranno in padella;
2) Versate in una padella antiaderente l’olio d’oliva (mezzo bicchiere), buttate i peperoni pochi alla volta e coprite col coperchio immediatamente! Girate di volta in volta. Dopo 7/8 min di cottura, salate e richiudete il coperchio;
3) Solo quando notate che i friggitelli sono ormai cotti (diventano di colore scuro con la pelle leggermente abbrustolita) scoperchiate e lasciate saltare in padella per altri 2 min.;
4) Variante col picciolo. Sono più belli da vedere ma più fastidiosi da mangiare. Purtroppo a noi i semi danno fastidio... Che ci posiamo fà? Ah, non dimenticate di filtrare l'olio in eccesso: è davvero delizioso su un semplice pezzo di pane oppure per dare più sapore a carni e verdure.;
Buoni sia caldi che freddi, in un paninone con mortadella e provola per esempio ... la morte loro ;-)
...il must dell'estate mediterranea!!!
RispondiEliminaCome è strana la vita, da piccola odiavo i peperoni, ora li adoro!!!
Preparati come nella secondo proposta, sono il contorno preferito della nostra famiglia (non solo la parte salentina)del pranzo della domenica!!!
Vi auguro uno splendido settembre incantevole come sa essere in Salento!!!
Un bacio ed un abbraccio X 2!
Grazie cara! Buon settembre anche a te!
Eliminaadoro i friggitelli, se li avessi qui li metterei nella pasta, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaBene, abbiamo un'altra cosa in comune... i Frigitelli... un abbraccio a te!
EliminaPrima di versare i peperoni l'olio va scaldato o "pari pari"?
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