Qui da noi il pane e tutti i vari prodotti da forno, sono una delle tante prelibatezze gastronomiche di questa terra. Non si può resistere quando si entra in una panetteria Salentina, si viene subito rapiti dal profumo inebriante e dai tanti tipi di "Pucce". I Pizzi leccesi o altrimenti dette Pucce alla pizzaiola rappresentano una delle specialità, un pane condito con verdure, olive e ovviamente olio extra vergine d'oliva. Racchiudono la vera identità del Salento, perchè sono realizzate con i frutti della terra, la farina di grano, le olive, l'olio extra vergine, il pomodoro. Una variante della Puccia classica, fatta con farina di grano duro, lievito madre e olive nere.
Nata come alimento dei contadini, veniva preparata in casa con gli unici ingredienti a disposizione, (farina, olive e olio e.v.o.) e portata nei campi per essere poi consumata, durante le lunghe giornate di lavoro, per il pranzo. Con il passare del tempo la "Puccia cu lle ulie" è diventata sempre più importante fino ad essere il pane più famoso del Salento. Noi vi facciamo scoprire questa versione, un saporito panino molto stuzzicante, che potete tranquillamente realizzare in casa, utilizzando semplici e genuini ingredienti.
Ingredienti
400 gr di farina 00
100 gr di farina di grano rimacinata
1 panetto di lievito di birra
5 cipolle bianche grandi
10 pomodorini rossi
1 bicchiere di olio extra vergine d'oliva
1 bicchiere di salsa di pomodoro
200 gr di olive nere (noi Celline)
3 cucchiaini di capperi
acqua
acqua
sale
peperoncino (facoltativo)
peperoncino (facoltativo)
Affettate le cipolle e tagliate i pomodorini in quattro parti, privandoli dei semini.
Cospargete di olio una pentola dal fondo largo, portate a temperatura e aggiungete le cipolle, iniziate a dorarle.
Quando le cipolle cominceranno a colorarsi aggiungete i pomodorini e continuate la cottura.
Aggiungete i capperi e dopo 10 minuti la salsa di pomodoro, un pizzico di sale e il peperoncino se lo gradite.
Portate a cottura la salsa cosi ottenuta e appena avrete spento il fuoco incorporate le olive nere.
Setacciate le farine, mescolatele insieme e formate una fontana.
Sciogliete il panetto di lievito con un pò di acqua tiepida, ponete il liquido cosi ottenuto al centro della fontana. Cominciate ad impastare e dopo aggiungete un pizzico di sale.
Dovete ottenere una massa morbida e liscia, non troppo soda. Regolatevi durante la lavorazione se è il caso di aggiungere altra acqua sempre tiepida.
L'impasto ottenuto andrà messo in un contenitore, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare in un luogo caldo per circa 1h e 30 m.
Trascorso il tempo l'impasto dovrà essere aumentato di volume, circa il doppio. A questo punto versate la salsa che abbiamo preparato prima e iniziate ad impastare il tutto.
Questo dovrà essere il risultato, una massa color arancione.
Prendete una placca da forno ricopritela con un foglio di carta forno e spolverate sopra della farina.
Per realizzare le pucce procedete in questo modo:
Infarinatevi le mani e iniziate con il prelevare un pò dell' impasto, formate dei panetti e rotolarli nella farina.
Man mano adagiateli sulla carta.
In alternativa possiamo realizzare delle forme più piccole adatte per un aperitivo.
Prendete uno stampo da muffin, ungetelo con dell'olio e.v.o. e infarinate.
Infornate le due placche in forno già caldo a 220°, passati 40m abbassate la temperatura a 180° e proseguite per altri 20 minuti circa. Il tempo di cottura per la placca da muffin sarà ovviamente minore rispetto alle pucce grandi, quindi controllate prima.
Fate la prova con uno stecchino se uscirà asciutto allora saranno pronte, la superficie dovrà essere colorata e croccante.
Il vostro aperitivo è pronto, un modo alternativo di gustare questi antichi panini chiamati "Pizzi" o Pucce alla pizzaiola.
Ciao e grazie per l'intenzione di voler partecipare al contest Get an AID in the KITCHEN organizzato con KitchenAid.
RispondiEliminaPer accettare la ricetta dovreste inserire il banner in colonna, nell'articolo con il link, come scritto nel regolamento.
Grazie mille, barbara
Ciao Barbara dovrebbe essere tutto sistemato banner in home page e in questo post.
RispondiEliminaSiamo contente di poter partecipare a questo bellissimo contest.
Grazie a te. Daniela e Letizia
sempre nella grecia salentina, pizzi o anche sceblasti...mamma mia che bontà, pensare che i ns avi non avrebbero mai potuto immaginare che...dalla rimanenza in realtà dell'impasto del pane...le parti attaccate alla mattra banca...furono reimpastate con olio evo, pomodorini de pendula, poca salsa di pomodoro, ulie (olive) e spunzali (cipollotti) la parte bianca (in alternativa cipolle bianche) e origano...e cotti al forno di legna (o quel che si ha..)...magico salento d'un tempo che fu...
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