Questo è uno dei tipici piatti della “cucina povera” di antica tradizione salentina, un piatto unico che contiene le fave e i cuori di cicorie selvatiche o coltivate, molto usato dai contadini perchè nutriente ma leggero. Con gli anni questo piatto ha avuto il suo riscatto, arrivando ad essere inserito nei menu dei ristoranti e quindi molto diffuso e richiesto. Ecco la ricetta tradizionale.
Ingredienti per 4 persone
500 gr di fave bianche
500 gr di verdura (cicorine selvatiche)
1 cipolla
1 patata
Sale
Olio extra vergine d’oliva
Pane di grano
1 - Le fave bianche, quindi sgusciate, devono essere messe in acqua almeno 8 ore prima della preparazione. Quindi consigliamo di farlo la sera prima;
2 - Prendete una pentola in terracotta e versate l’olio fino a ricoprire il fondo. Pelate la patata, tagliatela a pezzetti e aggiungetela insieme alla cipolla tagliata a tocchetti. L’utilizzo della patata nella preparazione delle fave renderà il purè morbido e compatto. Mentre l'aggiunta della cipolla è facoltativo, dipende molto dai gusti e ogni famiglia ha la sua personale versione. Fate cuocere per qualche minuto finché l’olio non sarà ben caldo e la cipolla colorata.
3 - A questo punto versate le fave e ricoprite tutto con abbondante acqua e insaporite con un bel pizzico di sale. Coprite la pentola con un coperchio e lasciate cuocere per circa 1h.
4 - Quando in superficie comparirà una specie di schiuma, dovete eliminarla aiutandovi con una schiumarola. Controllate la cottura controllate ogni tanto e mescolate tutti gli ingredienti.
Quando tutta l’acqua sarà completamente assorbita cominciate a mescolare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un vero e proprio purè.
5 - Nel frattempo potete cucinate le "cicorine selvatiche" o altro tipo di cicorie che avete a disposizione. Prima pulitele e lavatele in abbondante acqua e poi versatele in una padella con acqua e sale quando avrà raggiunto il bollore, proseguite la cottura per circa 15 m;
Consigliamo di servire il piatto accompagnandolo con dei crostini di pane casareccio, potete prepararli i due modi:
- prendete le fette di pane tagliatele in piccoli pezzetti e friggeteli in un pentolino con dell’olio e.v.o., una volta ben dorati scolateli e asciugate bene per eliminare l’eccesso di unto;
- per una ricetta light, invece, arrostite le fette di pane su una piastra in ghisa e poi tagliatele a pezzettini.
- per una ricetta light, invece, arrostite le fette di pane su una piastra in ghisa e poi tagliatele a pezzettini.
vado matto per questo piatto!!!!!complimenti...
RispondiEliminaCiao Peppe anche a noi piace moltissimo, uno dei piatti più poveri della tradizione ma di grande riscontro. Grazie! Le Spizzicate Salentine, Daniela e Letizia
RispondiEliminaDomani lo faccio !! Grazie !
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